Il vescovo Seccia impegnato a fronteggiare i "falsi preti" e la Chiesa ecumenica

TERAMO – Il vescovo della diocesi di Teramo-Atri, Michele Seccia, è impegnato sul doppio fronte della tutela della Chiesa apostolica romana e la presenza di falsi prelati che si presentano nelle case in occasione delle benedizioni pasquali e dell’espansione anche nel teramano della Chiesa ecumenica, rappresentata dal presidente dell’Arcigay di Pescara, Gianni Di Marco. Quest’ultimo, noto per aver celebrato le nozze tra i due omosessuali di Pineto, Bruno Di Febo e Orlando dello Russo. ha aperto la sua chiesa ad Alba Adriatica, celebrando messe e impartendo il battesimo a diversi bambini. Seccia ha ritenuto opportuno invitare i fedeli di Alba Adriatica alla «vigilanza e a diffidare di chiunque di presenti magari a nome del vescovo o dei legittimi parroci, sia per l’amministrazione di sacramenti sia per la visita alla famiglia con la benedizione pasquale della casa». Nel far questo ha indirizzato una lettera ai fedeli albensi, che è stata letta nel corso delle messe celebrate nelle tre chiese di Villa Fiore, Sant’Eufemia e dell’Immacolata in contrada Basciani. In essa, il cui testo integrale leggiamo di seguito, ha indicato i nomi dei preti ‘ufficiali’ ai quali fare riferimento.

«Carissimi fedeli,  
la Pace del Signore Gesù Cristo, centro e compimento della Storia della salvezza, nostro unico Salvatore, sia con tutti voi. Ho deciso di indirizzare a voi tutti questo comunicato chiarificatore per adempiere al mio compito e dovere primario di confermarvi nella fede. Preoccupato da notizie che mi giungono sia da molti di voi, sia attraverso i mezzi di comunicazione sociale, circa la presenza sul territorio di situazioni in ordine all’amministrazione di Sacramenti, benedizioni pasquali delle case e delle famiglie, nonché affermazioni che possono indurre ad equivoci circa la fede e la vita sacramentale, in virtù della mia responsabilità di Vescovo, Pastore e Padre della Diocesi di Teramo-Atri, notifico a quanti appartengono alle Comunità Parrocchiali presenti in Alba Adriatica, che gli unici sacerdoti legittimi e validamente ordinati per il ministero pastorale nella nostra Santa Chiesa Cattolica Apostolica Romana sono i “Parroci” da me legittimamente insediati e riconosciuti come tali in Alba Adriatica, e precisamente: Don Ezio Mascella (parrocchia dell’Immacolata in contrada Basciani), Don Stefano Galeazzi (parrocchia di Sant’Eufemia V. M. in Alba centro) Don Ruggiero Gallo (parrocchia di Santa Maria in località Villa Fiore).  Sono, pertanto, esclusivamente ed unicamente questi i sacerdoti ordinati per l’esercizio del ministero pastorale con tutte le facoltà riconosciute dal Codice di Diritto Canonico, in comunione con il Vescovo diocesano e il Papa.  Vi esorto fraternamente a vigilare con attenzione e a diffidare di chiunque si presenti, magari a nome mio o dei predetti sacerdoti, sia per l’amministrazione di Sacramenti sia per la visita alla famiglia con la benedizione pasquale della casa».